Il Legno

Tutte le nostre realizzazioni nascono dall’esperienza maturata nella costruzione del mobile classico, in stile, eccellenza che nella zona produttiva del vicentino ha radici e tradizioni profonde
Queste conoscenze vengono applicate da esperti falegnami nella costruzione delle nostre cucine dal design contemporaneo, e il risultato finale non ha nulla a che vedere, anche a livello percettivo, con ciò che è prodotto industrialmente. Grandi capacità costruttive e manuali ed un approccio artigianale, applicati all’utilizzo di materie nobili, lavoro di ricerca, incontro di tradizione e contemporaneità, sono i fondamenti che rendono unica e speciale ogni singola realizzazione. Unica è anche la selezione delle materie prime utilizzate. Nello specifico, il legno viene selezionato nelle sue parti migliori, essiccato in quanto per buona parte utilizzato in massello e lavorato lasciando inalterate le caratteristiche naturali e la profondità della venatura, qualsiasi sia l’essenza utilizzata.
I componenti in legno assemblati vengono poi finiti con tinte o lacche in colori testati e selezionati, o su richiesta con colori a campione rispondenti a scala Ral Oncs.

La Pietra

La pietra è un elemento primario nel concept del progetto Tabula si valorizza accostata al legno e al ferro, contribuisce a definire geometricamente e visivamente il progetto e rafforza la sensazione di naturalezza del prodotto finito.
Inoltre, rispetto ad altri materiali idonei per piani cucina, ogni lastra è diversa da tutte le altre e rafforza il concetto di unicità di ogni cucina Tabula.
Insieme ad un nostro partner di riferimento selezioniamo le pietre naturali direttamente da blocchi o singole lastre. Prima di ogni lavorazione valutandone caratteristiche estetiche e fisiche.
Per la lavorazione di questi materiali vengono utilizzati macchinari a controllo numerico di ultima generazione che permettono di realizzare elementi a volte complessi, di nostro esclusivo design, ma i dettagli finali, le ultime lavorazioni, vengono ancora eseguite manualmente da mani sensibili ed esperte di chi, da tanti anni lavora la pietra e i materiali naturali.
La nostra selezione prevede materiali diversi per estetica e morfologia ma, in ogni caso, ogni prodotto prevede due trattamenti.
Il primo è un procedimento meccanico che ricrea nelle pietre un effetto di piacevole vissuto.
Il secondo è un trattamento chimico, stabile nel tempo e messo a punto dopo anni di prove, per regalare alla pietra delle proprietà tecniche che la rendono meno vulnerabile agli acidi e agli assorbimenti.

Il Ferro

Nelle realizzazioni Tabula il ferro assume un valore importante che travalica l’aspetto strutturale per diventare un elemento estetico e materico di rilevante importanza.
Prevalentemente utilizziamo ferro nero che facciamo lavorare da fabbri e carpentieri con assoluta precisione delle tecniche laser e rifiniamo con verniciatura a polveri che garantisce durata nel tempo ed elasticità necessaria in alcuni componenti.
Con questo procedimento, pezzi che realizziamo vengono ricoperti da uno strato di polvere verniciante a base di resine che aderisce al materiale per effetto elettrostatico, per poi transitare in un forno dove, a temperature vicine ai 200°, la vernice prima fonde e poi polimerizza.
E’ stupefacente vedere come il metallo, apparentemente freddo e impersonale, dialogando con legni e pietre, possa diventare caldissimo ed acquistare una forza espressiva straordinaria.

Il Laminato

Ai materiali naturali, Tabula ha scelto di affiancare il laminato, per una proposta tecnica pratica e di assoluta qualità. La nostra selezione si è focalizzata fondamentalmente su due differenti prodotti di Abet, entrambi di elevato spessore e resistenza da non confondersi con banali carte melaminiche.
I due prodotti, Print HP e Polaris, vengono utilizzati in fogli di spessore 0,9 mm applicati su ante e pannelli in tre strati incrociati di legno, lasciandone i bordi a vista.
I fogli di laminato solo costituiti al 60% da carta, e per la rimanenza da resine fenoliche e melaminiche.
Carta e resine, vengono sottoposto ad un processo di alta pressione che combina calore e pressioni specifiche. Il risultato finale è un materiale non poroso, stabile e con caratteristiche di resistenza a graffi e usura completamente differenti da quelle delle singole materie prime.
In azienda il laminato viene tagliato e incollato con macchine e tecniche avanzate ma, anche in questo caso è fondamentale l’intervento dell’uomo. Ogni bordo, ogni spigolo o giunzione vengono ancora rifiniti completamente a mano, anta per anta.
E’ sorprendente quanto questo materiale conviva con legni e pietre nei progetti cucine, in una logica di contaminazione che caratterizza le nostre proposte.